Il nostro Paese, l’Europa e il mondo intero stanno vivendo una situazione davvero difficile, senza precedenti nell’era moderna.
Stiamo combattendo contro un nemico invisibile che ci costringe all’allontanamento sociale, all’interruzione delle relazioni, alla impossibilità di dedicarci alle nostre attività lavorative, ma che soprattutto sta causando molte, troppe vittime.
Per questo la prima cosa che deve essere salvaguardata è la vita delle persone.
Il contesto è difficilissimo anche sotto il profilo economico: la chiusura di tante attività sta mettendo in ginocchio il Paese, ma c’è un aspetto che riteniamo vada evidenziato per non peggiorare le cose.
La fine di marzo è stata infatti la prima “fine del mese” da quando ha avuto inizio l’emergenza, ma ha comunque rappresentato la scadenza canonica per i pagamenti ai fornitori. Sappiamo che non è facile, tutti stiamo vivendo le difficoltà del momento e l’incertezza del domani, ma riteniamo che in contingenze problematiche come quella attuale, sia indispensabile manifestare concretamente senso di responsabilità imprenditoriale.
La nostra azienda ha deciso quindi di adottare un comportamento etico, pagando tutti i fornitori in scadenza e rispettando gli accordi presi, per non innescare un effetto domino che metterebbe il sistema economico ulteriormente in difficoltà.
Per questa stessa ragione chiediamo cortesemente a tutti i nostri clienti di aderire alla campagna “Sii responsabile, paga i fornitori” e di mantenere fede agli impegni presi, rispettando le scadenze.