Una commessa che ha messo alla prova il reparto coibentazione nella sua totalità, impegnandolo in un progetto la cui principale difficoltà consisteva nell’impossibilità di utilizzare le “solite” attrezzature, inadatte a gestire le enormi dimensioni e il peso del serbatoio.
Già il solo movimentare in sicurezza un gigante da 16.000L non è un’impresa da poco, se poi si pensa all’opera di isolamento, rivestimento in alluminio goffrato e zincatura, il tutto realizzato in tempi record, allora la consegna del serbatoio di prima raccolta diventa un vanto per tutto il team tecnico Fiorini.
L’ennesimo passo in avanti in un percorso di crescita guidato da passione, competenza e voglia di pensare (e progettare) sempre più in grande.